L’impianto antincendio è un sistema elettronico di rilevazione automatica e manuale che ha lo scopo di segnalare il più velocemente possibile lo svilupparsi di un incendio. La metodologia da applicare e le scelte progettuali sono strettamente connesse alle aspettative fisiche dei fenomeni combustivi e alle caratteristiche ambientali delle aree da proteggere. Entrambe costituiscono elementi determinanti per il conseguimento del miglior risultato.
Ne consegue che minore è il tempo di rilevazione incendio e più rapido sarà il tempo d’intervento per lo spegnimento e minore sarà l’entità del danno.
A tale scopo occorre da parte del progettista realizzare un’analisi del rischio d’incendio in funzione dei materiali combustibili presenti nei luoghi da monitorare (legno, stoffa, rivestimenti, ecc.) e di conseguenza alle tipologie di combustione e di fumi che si possono sprigionare in caso di evento.
L’installatore, per obblighi di legge, deve attenersi alla norma che regolamenta l’installazione di questi sistemi, ovvero la UNI 9795; inoltre, per determinati ambienti, la realizzazione di impianti a protezione delle persone e dei beni è regolamentato dalla legge che presuppone l’ottenimento preventivo di un certificato di prevenzione incendio (C.P.I.).
Nella realizzazione dell’impianto antincendio particolare importanza riveste il piano di emergenza – evacuazione, costituito da una serie di pannelli ottico/acustici che indicano la via di fuga, consentendo alle persone di portarsi rapidamente in luogo sicuro.
La centrale di elaborazione degli allarmi antincendio è collocata in ambiente protetto ed in prossimità del dispositivo di trasmissione remota degli allarmi, per consentire un rapido intervento in caso di sinistro.
Tutti i nostri impianti antincendio rispondono ai requisiti previsti dalla normativa UNI 9795-UNI EN 54 relativa ai sistemi fissi automatici di rilevazione d'incendio.